Il mondo del gioco d’azzardo online è in continua espansione e, con esso, cresce anche l’attenzione verso la sicurezza e la trasparenza nelle operazioni finanziarie e nella gestione dei dati personali degli utenti.
Coloro che si approcciano ai casinò online legali, regolamentati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ex AAMS), si trovano di fronte alla richiesta di fornire un’ampia gamma di dati personali. Questa prassi, lungi dall’essere un mero esercizio burocratico, è un fondamento critico per assicurare legalità e protezione sia per l’utente che per l’operatore. Analizziamo i motivi principali di tale procedura.
Devono Assicurare di Conoscere chi Deposita e Preleva Fondi
I siti di gioco d’azzardo legali sono tenuti per legge a implementare politiche di “Know Your Customer” (KYC), che si traducono nell’obbligo di conoscere l’identità di chi deposita e preleva fondi dalla piattaforma.
Questo requisito è cruciale per prevenire attività illecite come il riciclaggio di denaro e la frode finanziaria. Attraverso la raccolta di dati quali nome completo, data di nascita, codice fiscale e dettagli bancari, i casinò online classici, o quelli più moderni, come i casino con SPID, possono tracciare tutte le operazioni finanziarie e assicurarsi che siano condotte da soggetti legittimi.
In questo scenario, la raccolta e verifica dei dati personali servono anche a proteggere gli utenti da eventuali abusi, garantendo che i fondi depositati o vinti siano riscossi esclusivamente dai legittimi proprietari e che le operazioni di gioco si svolgano in un ambiente sicuro e controllato.
Devono Assicurare che non ci Siano Minori a Giocare
La tutela dei minori è un altro caposaldo imprescindibile per i casinò online regolati. Il gioco d’azzardo tra i minori è un problema sociale rilevante e i siti legali sono rigorosamente tenuti a impedire l’accesso ai loro servizi ai soggetti sotto la maggiore età.
Richiedere documenti di identità validi è il metodo più efficace per verificare l’età degli utenti e prevenire la registrazione e l’utilizzo di servizi di gioco da parte di minori.
Questa verifica non solo serve a rispettare le normative in vigore, ma anche a sottolineare l’impegno etico dei casinò online nella promozione di un gioco responsabile e protetto da accessi inappropriati.
Devono Assicurare che non ci Siano PEP Registrati
L’acronimo PEP sta per “Political Exposed Person”, ovvero una persona esposta politicamente. Per legge, i casinò online devono esercitare un’attenzione particolare nel monitorare le attività di gioco associate a individui che ricoprono, o hanno ricoperto, incarichi pubblici importanti, così come i loro familiari e conoscenti stretti.
Questa misura precauzionale è diretta a impedire che fondi derivanti da corruzione o da altre fonti illecite possano essere introdotti nel sistema finanziario attraverso il gioco d’azzardo.
L’identificazione dei PEP e il controllo delle loro transazioni rappresentano un passo vitale per mantenere l’integrità finanziaria del settore del gioco d’azzardo online e per garantire che i fondi impiegati provengano da fonti legittime e non siano legati a malversazioni di denaro pubblico.
In sintesi, la raccolta di dati personali da parte dei siti di gioco d’azzardo con licenza ADM non è un capriccio burocratico, ma una necessità regolamentare che serve a garantire un ambiente di gioco sicuro e responsabile. Le informazioni richieste agli utenti permettono di prevenire attività illecite, proteggere i gruppi vulnerabili come i minori e assicurare la trasparenza e l’integrità sia delle operazioni finanziarie che del settore nel suo complesso.
Questo regime di regolamentazione evidenzia l’impegno dell’industria verso un gioco d’azzardo che sia non solo divertente ma anche equo e libero da implicazioni etiche e legali discutibili.2