Cervellone artificiale batte 58 medici umani
Nella scoperta di melanomi maligni, una rete neurale, ovvero un’intelligenza artificiale, un software che ricalca il funzionamento del cervello umano batte il dermatologo nel riconoscimento e nella diagnosi di melanoma; questo cervello artificiale ha battuto ben 58 dermatologi di 17 Paesi; identificando, tramite l’analisi di 100 immagini di casi dubbi, una percentuale maggiore di melanomi non diagnosticati in precedenza dai “colleghi” . Lo ha rivelato uno studio pubblicato su Annals of Oncology da un team di scienziati tedeschi, francesi e americani. il melanoma è una forma di malattia delle pelle di natura benigna ma che può subire evoluzioni maligne; informazioni più dettagliate potete trovarle sul sito dedicato a queste tematiche che è: dermatologia a Milano
Uno stralcio dello studio pubblicato da Annals of Oncology:
La sfida tra dermatologi e intelligenza artificiale è avvenuta in due fasi. Nella prima fase le condizioni erano di parità assoluta: sia la rete neurale che gli esperti dovevano arrivare a una diagnosi partendo soltanto da 100 immagini di sospetti melanomi. Il risultato ha evidenziato la maggiore precisione della macchina: 95% di successi, contro l’86,6% ottenuto dai dermatologi. Nella seconda fase del test, oltre alle immagini di partenza, i dermatologi potevano consultare anche informazioni cliniche associate alle foto, e ingrandimenti. Ciò ha permesso di migliorare la precisione delle diagnosi: sono stati riconosciuti infatti l’88,9% dei melanomi.
Lo studio dei casi diagnosticati
Il melanoma è una patologia spesso benigna, che reca solo danni estetici; ma soprattutto le donne ogni anno sono centinaia a richiedere interventi medici per eliminare macchie spesso deturpanti; questo tipo di macchia di colore bruno non passa inosservata specialmente se chi ne è colpito ha la pelle chiarissima; prevenire queste macchie si può, lo dicono gli esperti; che raccomandano l’uso di creme solari che aiutano a proteggere la pelle e a lasciarla pulita, libera dalla polvere.